sam architekten

In collaborazione con Prof. Vittorio M. Lampugnani

Lo sviluppo urbanistico del sedime delle Officine FFS di Bellinzona offre, come osservato nel bando del mandato di studio, la straordinaria possibilità di riorientare la città, ponendo la stazione ferroviaria, da 140 anni in posizione marginale rispetto al nucleo urbano, al suo centro. Offre anche una chance unica di creare una sostanziale estensione della città secondo criteri innovativi e di qualità esemplare.

Conseguentemente la nostra proposta mira ad un quartiere urbano modello, un frammento di città ideale del prossimo futuro. Allo stesso tempo vuole conservare il più possibile la memoria, costruita e non, del grande stabilimento industriale storico. La contraddizione è soltanto apparente: perché la città del futuro, perlomeno quella europea, non sarà altro che la trasformazione intelligente e creativa della città del passato che abbiamo avuto la fortuna e la responsabilità di ereditare.

Il programma prescritto dal bando richiede un forte mix funzionale, con una preponderanza di residenze, ideale per un brano di città vivace e produttivo. Le scuole e il parco tecnologico vi giocano un ruolo di particolare importanza. Le aree verdi sono quelle direttamente complementari al quartiere, che potrà appoggiarsi sui grandi parchi già esistenti a Bellinzona e soprattutto all’area dello stadio e del bagno pubblico.

Il progetto prende l’avvio dagli spazi pubblici: legano strettamente il nuovo quartiere al tessuto urbano esistente, gli conferiscono una struttura chiara e lo arricchiscono di luoghi e funzionalità comuni. Viale dell’Officina rimane un importante asse di collegamento tra il centro storico e il nuovo quartiere, via Cancelliere Molo e via Alberto Di Sacco proseguono all’interno del quartiere e raggiungono con naturale disinvoltura il suo spazio pubblico centrale, piazza dell’Officina. Questa viene così collegata direttamente con le piazze del centro storico di Bellinzona, piazza del Sole, piazza Nosetto e piazza del Governo, e ne forma il moderno complemento.